LA RUOTA DELLA FORTUNA
Etimologia della parola Azart
Un pellegrinaggio millenario attraverso tutta l’Europa
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AZ-HAR in morisco significa “fiore”. Nell’antico gioco dei dadi, un fiore era disegnato sul lato del dado che significava “morte improvvisa nel gioco”. Per questo in portoghese AZAR significa “cattiva sorte”. Durante le Crociate, il gioco –e la parola- si diffusero in tutta Europa assumendo nel castigliano AZAR e nel catalano ATZAR un significato più neutro: “sorte”. In francese HASARD significa: “opportunità, occasione”. Che il gioco fosse abbastanza pericoloso lo dimostrano il termine italiano AZZARDO, l’inglese HAZARD e il polacco HAZARDZISTA che stanno rispettivamente per “avventura, impresa avventurosa”, “rischio, pericolo ” e “giocatore di professione”. Attraverso gli ambienti aristocratici tedeschi del XVII secolo, dove HASARD indicava un gioco d’azzardo molto conosciuto, la parola AZART arrivò in Russia, assumendo il singificato de “la passione di rischiare tutto”. Nel febbraio del 1989 salpò il teatro barca AZART (“ARTE dalla A alla Z”). Nel 1994 il comune di Amsterdam ha battezzato la piazza centrale dell’antico porto orientale della città, il porto di partenza della barca, AZARTPLEIN, Piazza di Azart.
AZ-HAR Morisco (s.VIII) Fiore
AZAR Portoghese (s. IX) Cattiva Sorte
ATZAR Catalano (s. X) Sorte, Destino
AZAR Castigliano (s. X) Sorte, Destino
HASARD Francese (s. XII) Opportunità, Occasione
AZZARDO Italiano (s. XII) Bravura, Empresa avventurosa
HAZARD Inglese (s. XIII) Riesgo, Peligro
XAZART Croato ( s.XV) Impresa avventurosa
HASARD Tedesco (s. XVII) Juego
HAZARDZISTA Polacco (s.XVII) Jugador de profesión
AZART Russo (s. XVIII) La Pasión para el Riesgo
AZART Febbraio 1989 Arte dalla A alla Z, nome della barca.
AZARTPLEIN Aprile 1994 Piazza di Azart, nel porto di Amsterdam.